La carta da parati nell’interior design del 2020: immaginazione senza limiti
Carta canta? Meglio: carta da parati crea!

La carta da parati nell’interior design del 2020: immaginazione senza limiti

Carta canta? Meglio: carta da parati crea!

Nell’articolo sul colore in architettura avevamo già accennato ad alcune possibili applicazioni contemporanee della carta da parati. Vediamo ora più nel dettaglio le tante soluzioni che le moderne carte da parati ci offrono quando l’obiettivo è rivestire le pareti di gusto e creatività, facendone un assoluto protagonista del progetto, grazie alla bellezza di un disegno, di un’immagine o alla texture di un tessuto.

Le carte da parati si dividono principalmente in due tipologie, a seconda della modalità di applicazione:

  • carte da parati adesive (ovvero già dotate di pellicola adesiva);
  • carte da parati con supporto tnt (tessuto non tessuto) che vanno cioè applicate mediante incollaggio e adeguata messa in posa.

Anche se usiamo il termine “carta”, in realtà possono essere costituite da vari materiali, oltre ovviamente alla carta stessa: tessili, in pelle, in pvc, ecc.

Carta da parati vinilica

Ad esempio aziende come INKIOSTRO BIANCO utilizzano il termine carte viniliche, in quanto carte ispirate alle lacche, a sua volta nome quest’ultimo di una tecnica artistica di antica tradizione orientale.

Carta da parati moderna verniciabile o pitturabile

Un’altra variabile, rispetto alla semplice carta, è la carta verniciabile. A cosa serve? Le carte da parati cosiddette pitturabili possono ad esempio avere delle trama a rilievo, quindi creare particolari effetti a parete e, proprio come detto per le porte filo muro rifinite con vernice, permettere una colorazione perfettamente in linea con altri elementi del progetto. In più permettono di poter agevolmente lasciare il muro libero, nel caso di future variazioni delle pareti.

Matericità, design e funzionalità delle carte da parati

Sempre citando un’altra importante azienda nel settore, la
DEDAR va ricordato come tale particolare tridimensionalità che mediante la carta da parati si riesce a trasmettere alle superfici murali, che acquistano così una ben riconoscibile personalità, ben si sposa con la funzionalità di soluzioni ignifughe che fanno convivere bellezza e valore aggiunto anche in termini di sicurezza del rivestimento.

La stanza che diventa un quadro…

In questa ideale ricognizione tra i più influenti marchi del settore consigliamo di dare un’occhiata anche alle proposte di ELITIS che per molti versi sembrano poter calare un intero ambiente in un quadro astratto o anche figurativo, con note di colore davvero eccezionali e sempre sorprendenti.

Carte da parati per esterni a facciata o per zone umide (compresi bagno e doccia!)

Un ulteriore passo avanti nell’evoluzione tecnologica del prodotto, in particolare grazie all’azienda WALL & DECO, è avvenuta con l’introduzione di un’innovativa carta da parati per esterno a facciata. Tale tipologia, ovviamente, oltre che per gli esterni permette l’originale utilizzo senza alcun problema di questa soluzione d’arredo anche in luoghi umidi, prima impensabili, come bagni e docce.

Ecco ad esempio un’applicazione pratica di questo prodotto nella zona spa dell’isola benessere Calmamente (Barletta) con un tema grafico a foglia stilizzata, ottenuto proprio grazie all’uso di carta da parati in pvc Wall & Deco per esterni o zone umide.

Carta da parati artigianale, 100% personalizzabile

Alla carta da parati si può ormai attribuire una potenzialità di carattere ancor più “artigianale”, cioè la possibilità (offerta da più aziende) di personalizzazione davvero senza limiti e senza precedenti, come ad esempio nell’ipotesi di decorare un’intera cameretta per bambini utilizzando come tema le foto stesse della famiglia.

Effetto continuo “a tutta parete”

A differenza di altri rivestimenti caratterizzati da moduli necessariamente più limitati nello spazio, la carta da parati permette di creare un effetto materico visivo ma anche tattile in totale continuità sull’intera parete, senza “interruzioni” in larghezza o altezza, grazie ai procedimenti di stampa tipo plotter, con temi e immagini “a tutto campo” visivo.

Dall’effetto coccodrillo alla parete di sughero

Potremo quindi avere persino una pelle di coccodrillo oppure un’intera parete in seta, sughero o altri legni, più o meno con la stessa facilità d’immaginazione (e realizzazione) delle pagine di un libro tattile per bambini.

Sono proprio queste sorprendenti possibilità creative ad aver prepotentemente fatto tornare in voga un prodotto che poteva a prima vista apparire come uno sbiadito ricordo del passato. Ne è una perfetta dimostrazione il successo di questo tipo di rivestimento nelle ultime edizioni di “Maison et Objet” a Parigi, la fiera internazionale del design e arredamento tessile per home couture con le carte che la fanno da protagonista

Il fondale perfetto per ogni ambiente

Per un progettista d’interni contemporaneo le carte da parati possono costituire il fondale giusto per dare carattere a una stanza o a un ambiente anche più ampio, facendo percepire i diversi piani visivi, staccando gli arredi materici così come i complementi d’arredo. Un’idea per personalizzare le pareti e farle parlare, far leggere i diversi piani visivi, ad esempio in corrispondenza di un divano o di un’area relax. Immaginiamo anche l’effetto ottenibile usando la carta da parati in maniera parziale, ovvero lasciandola dialogare e interagire con altre tipologie di rivestimenti.

Infine l’uso della carta da parati può anche essere esteso, oltre ai muri, come originale rivestimento di cabine armadio o interno mobili. In alcuni casi, anche sulla superficie esterna dei mobili, può essere un validissimo supporto per diversificare le ante e creare inattesi giochi ritmici e visivi.

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